Luigi Di Maio irrompe nella discussione sul Mes e avverte gli alleati: “Se alimentiamo il dibattito creiamo tensioni nella maggioranza”.
Dopo l’attacco di Pd e Iv al leader della Lega Matteo Salvini, anche Luigi Di Maio interviene nel nuovo dibattito sul Mes invitando gli alleati di governo a concentrarsi sui soldi del Recovery fund.
Mes, Di Maio: “L’obiettivo di spendere i 209 miliardi di euro richiede il massimo sforzo”
“Noi abbiamo ottenuto questi 209 miliardi, in parte a fondo perduto, lavoriamo a spendere bene quelli. Abbiamo vinto quel negoziato e ora diciamo all’Ue non ci bastano e ce ne andiamo a prendere altri, anche perché i soldi del Mes non sono regalati, sempre debito sono“, ha dichiarato il ministro degli Esteri Luigi Di Maio provando ad allontanare lo spettro del Mes che agita la maggioranza di governo.
“L’obiettivo di spendere i 209 miliardi di euro richiede il massimo sforzo. Se noi alimentiamo il dibattito sul Mes non facciamo nient’altro che creare tensioni nella maggioranza”, ha aggiunto Luigi Di Maio provando a spostare l’attenzione sulla grande sfida che ha di fronte l’esecutivo.
Pd e Italia Viva in pressing sul governo
La sensazione è che con le elezioni alle spalle, il governo sarà costretto a confrontarsi con il tema del Mes. In diverso occasioni il Segretario del Partito democratico Nicola Zingaretti ha chiesto al governo (e indirettamente al premier Conte) di iniziare concretamente a ragionare per attivare il Meccanismo.
Il Partito democratico ha trovato nei renziani di Italia Viva degli alleati preziosi in grado di mettere sotto pressione il Movimento 5 Stelle e il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, che sul tema si definisce laico.
La posizione del premier Giuseppe Conte
Il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha chiarito la sua posizione sul Mes. Lo scopo del premier è quello di mettere a punto un piano di rilancio vincente e convincente con i soldi del Recovery fund. Solo in un secondo momento, nel caso in cui ce ne fosse la necessità economica, si potrebbe aprire una discussione sul Mes. Discussione che andrebbe a coinvolgere anche il Parlamento.